Dopo il trattamento, alla paziente può essere indicato di indossare calze elastiche per agevolare la guarigione delle gambe. Le aree trattate avranno un aspetto contuso e sono possibili crampi alle gambe per un giorno o due dopo il trattamento. Si tratta di un disagio passeggero che normalmente non richiede il ricorso a farmaci.

Anche se i tempi di recupero cambiano per ogni paziente, la maggior parte delle persone può riprendere le normali attività rapidamente. Si riceveranno istruzioni specifiche che possono comprendere le modalità di cura delle gambe dopo il trattamento, i farmaci da applicare o da assumere oralmente per favorire la guarigione e ridurre il rischio d'infezione, e quando presentarsi alla visita di controllo con il chirurgo plastico.

Normalmente, il periodo di recupero prevede queste fasi generali: 
 
Entro la prima settimana

  • Il medico può prescrivere l'uso di calze elastiche per un periodo da tre a sei settimane
  • Si deve evitare di accovacciarsi, sollevare oggetti pesanti e correre
  • Cerotti, cotone idrofilo o altre medicazioni (se utilizzate) saranno rimossi dall'area trattata in base alle istruzioni del chirurgo plastico
  • Nelle aree trattate appaiono dei lividi
  • Non si deve rimanere sedute o in piedi nella stessa posizione per più di un'ora o due
  • Sarà consigliato di camminare

Entro un mese

  • I lividi nei siti trattati andranno scomparendo
  • Ci si sentirà maggiormente a proprio agio nell'indossare capi che lasciano le gambe scoperte
  • Si può riprendere l'attività fisica quasi normale
  • A un mese dal primo trattamento, i capillari e le vene trattati sono molto meno evidenti, ma ancora leggermente visibili
  • Non si deve rimanere sedute o in piedi nella stessa posizione per più di un'ora o due

 

Dopo due mesi, la guarigione dovrebbe essere completa. A questo punto, insieme al chirurgo plastico si può decidere se siano necessari ulteriori trattamenti.