Durante il consulto, si deve essere pronti a discutere:

  • Gli obiettivi prefissati
  • Eventuali disturbi o patologie mediche, allergie a farmaci, e terapie mediche precedenti
  • Farmaci, vitamine, integratori a base di erbe che si stanno assumendo attualmente, e uso di alcol, tabacco o sostanze stupefacenti
  • Precedenti interventi chirurgici

Il chirurgo plastico inoltre:

  • Valuta lo stato di salute generale e disturbi o fattori di rischio preesistenti
  • Scatta delle fotografie
  • Discute le opzioni chirurgiche disponibili
  • Consiglia un trattamento
  • Discute i probabili risultati della blefaroplastica ed eventuali rischi o complicazioni possibili
  • Discute il tipo di anestesia che sarà utilizzato

Prima dell'intervento chirurgico, al paziente può essere chiesto di:

  • Eseguire esami di laboratorio o sottoporsi a visita medica
  • Assumere determinati farmaci o modificare quelli che sta attualmente assumendo
  • Smettere di fumare
  • Evitare l'assunzione di aspirine, di farmaci antinfiammatori e di integratori a base di erbe, in quanto possono aumentare il sanguinamento

L'intervento di blefaroplastica si può eseguire in uno studio chirurgico accreditato, in un ambulatorio o in un centro chirurgico certificato, o presso un ospedale. Se si esegue la blefaroplastica in ambulatorio senza ricovero, organizzarsi in modo da avere una persona che accompagni e venga a prendere e che si fermi almeno durante la prima notte dopo l'intervento.


Ricordarsi di fare delle domande. È molto importante rivolgere domande sulla blefaroplastica al chirurgo. È normale provare una certa ansia, sia che si tratti dell'eccitazione per il risultato finale o di stress prima dell'intervento. Non esitare a parlare di queste emozioni con il chirurgo plastico.