Fase 1 - Anestesia
Durante l'intervento chirurgico, sono somministrati farmaci per garantire il comfort del paziente. Si può scegliere tra la sedazione in vena e l'anestesia generale. Il medico sarà in grado di consigliare l'opzione migliore per ogni soggetto.

Fase 2 - Incisione
Le linee d'incisione per la blefaroplastica sono concepite in modo che le cicatrici risultanti restino ben celate nella struttura naturale della regione palpebrale.

Si può correggere la palpebra superiore mediante un'incisione all'interno della piega naturale della palpebra stessa. Ciò consente di rimuovere o riposizionare i depositi di tessuto adiposo, rassodare la muscolatura e rimuovere la cute in eccesso.

I difetti della palpebra inferiore si possono correggere mediante un'incisione appena sotto la linea delle ciglia inferiori. Tramite tale incisione, si asporta la cute in eccesso dalla palpebra inferiore. Anche in questo caso, il tessuto adiposo eccedente può essere riposizionato o rimosso del tutto. Una tecnica alternativa per correggere i difetti  delle palpebre inferiori e ridistribuire o eliminare il grasso in eccesso è rappresentata dall'incisione transcongiuntivale che viene realizzata all'interno della palpebra inferiore. Grazie a questa tecnica, non è necessario rimuovere tessuto cutaneo.

Fase 3 - Chiusura dell'incisione

Di solito le incisioni palpebrali si chiudono mediante:

• Suture rimovibili
• Adesivi cutanei
• Cerotto chirurgico

Il chirurgo può suggerire l'uso di un laser o peeling chimico per ridurre la decolorazione delle palpebre inferiori..

Fase 4 - Esame dei risultati

I risultati della blefaroplastica si manifestano gradualmente quando scompaiono il gonfiore e l'ematoma: le palpebre e l'area circostante saranno più levigate e meglio delineate, con un aspetto più vivace e giovanile.