L'intervento di mastopessi si può eseguire utilizzando diverse tecniche e tipi di incisione. La tecnica più adatta per ogni caso sarà stabilita in base a:
Fase 1 - Anestesia
Durante l'intervento chirurgico, sono somministrati farmaci per garantire il comfort della paziente. Si può scegliere tra la sedazione in vena e l'anestesia generale. Il medico sarà in grado di consigliare l'opzione migliore per ogni soggetto.
Fase 2 - Incisione
Esistono tre tipi di incisione più utilizzati:
Fase 3 - Rimodellamento del seno
Dopo che il chirurgo ha eseguito le incisioni:
Fase 4 - Chiusura delle incisioni
Una volta rimodellati i seni ed eliminata la cute in eccesso, la cute restante viene tesa e si chiudono le incisioni. Alcune linee di incisione dovute al lifting del seno sono celate nel profilo naturale della mammella; altre, invece, sono visibili sulla superficie del seno. Le linee d'incisione sono permanenti, ma nella maggior parte dei casi si attenuano migliorando notevolmente nel tempo. La maggior parte delle donne vorrebbe avere pochissime cicatrici, ma sarà il chirurgo plastico a consigliare il tipo di incisioni più adatto alla conformazione anatomica della paziente. È importante affidarsi al chirurgo e non pregiudicare il risultato finale richiedendo un'incisione non adeguata. I punti di sutura sono stratificati in profondità all'interno del tessuto mammario per formare e sostenere le nuove dimensioni del seno. Per chiudere il taglio, possono essere usate suture, adesivi cutanei o cerotto chirurgico.
Fase 5 - Esame dei risultati
I risultati della mastopessi sono visibili immediatamente. Col tempo, il gonfiore postoperatorio scompare e le linee di incisione si attenuano. La soddisfazione per la nuova immagine ottenuta dovrebbe continuare a crescere mentre si guarisce dall'operazione e si vedono i risultati ottenuti grazie a un seno dall'aspetto più giovanile e sollevato.