Protesi disponibili
Le protesi saline sono riempite con una soluzione salina sterile. Qualora l'involucro della protesi avesse una perdita di liquido, la protesi salina si affloscia e la soluzione viene assorbita dall'organismo che poi la espelle naturalmente. Le protesi saline offrono un disegno uniforme e una sensazione di fermezza e sono. Approvate dall'ente americano FDA per l'aumento del seno in donne a partire dai 18 anni.

Le protesi al silicone contengono un gel di silicone. Il gel crea una sensazione più simile a quella del tessuto mammario naturale. Qualora si verificasse una perdita, il gel può restare all'interno del guscio della protesi oppure fuoriuscire nella tasca protesica. Una protesi al silicone che presenta una perdita di gel non collassa. Quando si sceglie questo tipo di protesi, può essere necessario recarsi regolarmente dal chirurgo plastico per accertarsi che le protesi stiano funzionando correttamente. Per valutare lo stato delle protesi mammarie, si esegue un'ecografia o una RM. Le protesi al silicone sono approvate dall'ente americano FDA per l'aumento del seno in donne a partire dai 22 anni.

Le protesi a forma stabile, denominate talvolta anche a goccia, mantengono la loro forma anche quando l'involucro della protesi si rompe. Il gel al silicone contenuto in queste protesi è più denso rispetto alle protesi tradizionali. Inoltre, sono anche più solide e sono ritenute meno soggette a rotture. Le protesi a forma stabile di solito non hanno forma arrotondata, ma
presentano una maggiore sporgenza in basso e vanno affusolandosi verso l'alto. Se si verifica una rotazione della protesi conformata, il seno può avere un aspetto anomalo. Il posizionamento di protesi a forma stabile richiede un'incisione cutanea più lunga.

Le protesi rotonde tendono a conferire al seno un aspetto più pieno rispetto alle protesi a goccia. Le opzioni con un profilo più innalzato possono conferire una sporgenza ancora maggiore. Poiché le protesi rotonde hanno un disegno uniforme, sono meno problematiche in caso di rotazione.

Consistenza della superficie protesica
Le protesi a superficie liscia offrono la maggior morbidezza al tatto. Sono in grado di muoversi insieme alla tasca protesica, creando un movimento più naturale e possono presentare increspature visibili o palpabili.

Le protesi a superficie con testurizzazione (irregolare) generano all'interno della capsula tessuto cicatriziale che aderisce alla protesi, rendendole così meno soggette a spostamenti all'interno del seno e a successivi riposizionamenti. La testurizzazione contribuisce a diminuire il rischio di irrigidimento della capsula cicatriziale.

Altre opzioni
Innesto di tessuto adiposo L'aumento del seno tramite l'innesto di tessuto adiposo praticamente utilizza la tecnica della liposuzione per prelevare adipe da altre aree del corpo e iniettarlo nelle mammelle. È un'opzione adatta alle donne che desiderano un aumento modesto del seno e preferiscono un aspetto naturale. I rischi comprendono cisti, infezione, micro calcificazioni, necrosi (morte) delle cellule adipose e la possibilità che alcune cellule trasferite fuoriescano dall'area della mammella. Il chirurgo plastico può inoltre utilizzare un sistema di espansione dei tessuti mammari da applicare nelle settimane precedenti l'intervento chirurgico per migliorare il risultato finale. Se si sceglie questa tecnica, può essere necessario sottoporsi a iniezioni di ritocco per conservare i miglioramenti ottenuti.

Il chirurgo terrà presente i desideri e le preoccupazioni della paziente e sceglierà l'opzione più indicata.

I produttori di protesi di tanto in tanto introducono nuovi modelli e tipi di protesi, quindi possono essere disponibili altre scelte. Sia che si scelga una protesi salina o una in silicone, è importante controllare le protesi e recarsi alle visite di controllo con il chirurgo plastico.